Roger Federer 08/08/1981
Anima 8 ( somma delle vocali del suo nome e cognome,ridotta ad una cifra)
Numero 9 in eccesso ( lettere R).
Analizzo un interessante intervista del famoso tennista Roger Federer sulla base della conoscenza attraverso i numeri.
“Oggi tutti mi vedono come un uomo tranquillo, ma i miei inizi di carriera furono allucinanti. Ci fu un allenatore che al mio primo torneo, dopo aver perso pesantemente, mi disse: “Al massimo puoi fare il caffè in un bar con quelle mani. Non hai talento ragazzo.”
Quel tipo, mi fece crescere una rabbia dentro, tale da cambiare radicalmente personalità. Mi alzavo di notte per andare ad allenarmi fuori casa mia. Accendevo le luci in giardino e tiravo 100/1000 volte con la racchetta la palla contro il muro. Provavo, il diritto, il rovescio, e provavo fino a quando non mi convincevo che quel determinato tiro era uscito perfetto. Volevo arrivare, ma davanti a me vedevo troppi impedimenti e persone che non credevano nel mio talento”.
In questa prima parte di intervista entra con prepotenza in gioco un valore numerico di Federer davvero preponderante in lui,si tratta del numero 8.
8 come Anima infatti apporta in un individuo la volontà di ottenere risultati importanti anche a costo di sacrifici e duro lavoro ( ” mi alzavo di notte per andare ad allenarmi fuori casa mia…tiravo 100/1000 volte la palla contro il muro…provavo e provavo fino a quando non mi convincevo che quel determinato tiro era uscito perfetto…volevo arrivare”).
Anima 8 inoltre vuole controllare,prevedere ogni situazione per il raggiungimento dei suoi obiettivi.
“C’e stato addirittura un tempo in cui ero solito scagliare in giro la mia racchetta, e quando avevo sedici anni, mi hanno persino cacciato dall’allenamento intensivo”.
In queste poche righe invece a farla da padrone è un altro aspetto della personalità del campione svizzero,il numero 9 ,in lui in eccesso.
Roger finiva spesso gli allenamenti con giri di corsa di punizione o spedito a casa prima del tempo al fine di “meditare”…
9 in eccesso porta ad assorbire troppo il clima emozionale che ha intorno a sè,ha la tendenza ad accendersi per i suoi ideali e ad avere scoppi d’ira improvvisi.
“A 17 anni la mia famiglia decise che dovevo andare dallo psicologo, perché avevo scatti d’ira improvvisa.( l’ira improvvisa,come abbiamo visto in precedenza,è uno degli elementi caratterizzanti la forte pulsione emozionale del numero 9 in eccesso).
Da quel momento in poi, la mia crescita è stata costante. Ogni volta che vado sotto pressione, penso alla fatica fatta per arrivare dove sono ora.
Dopo essere diventato il numero uno nel 2004, mi venne in mente anche l’idea di smettere. Dopotutto avevo raggiunto il massimo che potevo sperare.
Poi mi sono detto: “Continua Roger, perchè non sai fare altro, tutto quello che viene dopo consideralo come un bonus.”
Mi hanno anche detto, che sono uno che piange troppo dopo una vittoria e anche dopo una sconfitta. C’è gente che quando vince non sorride. E c’é gente che dopo avere vinto, non smette di sorridere per settimane. Io sono il genere di persona che lascia scorrere le lacrime.
Le lascio cadere perché ripenso a quando quell’assistente allenatore, mi disse, che non sarei andato avanti nel tennis. Penso a quei momenti, penso a quanti sacrifici ho fatto per arrivare in alto. Devo ringraziarlo però, perché soprattutto nei primi anni di carriera, mi ha dato lo stimolo per andare avanti. Mi ha dato la forza interiore per dimostrare al mondo chi potevo essere”.
Va sottolineato,relativamente al discorso determinazione e voglia di raggiungere certi traguardi,che Roger Federer è cresciuto ed è ancora dentro un ciclo numerico 8 ( nato in Agosto,mese 8,e nel giorno 8,quindi questa influenza lo accompagnerà fino a circa 54 anni).
L’8 nel ciclo apporta un aggressività non facile da gestire, una voglia di fare e guadagnare molto forti.Si avverte in maniera molto elevata l’impulso,la spinta a raggiungere obiettivi importanti ( anche di guadagno…),ad arrivare in alto.
Tutto questo influsso,unito ad un anima 8,rende maggiore l’impatto di questo numero sul fortissimo ex tennista svizzero.
Non lasciatevi mai abbattere nello sport, così come nella vita. Arriveranno momenti bui, sta a voi rialzarvi”.
(Roger Federer
#The_Legend #patremondegui)
“L’ASSENZA DELLO SFORZO È UN MITO”