Mike D’Antoni,un “Anticipatore”

In un basket oramai diventato codificato e senza idee originali,dove tutti copiano dai più famosi senza metterci un minimo di intuizione personale(addirittura si utilizzano molto spesso persino gli stessi nomi,le stesse chiamate,dei “giochi”,degli “schemi”),Mike D’Antoni si distingue sempre per la sua inventiva,per il suo non essere di certo convenzionale.

Molti lo apprezzano,tanti lo criticano,ma la realtà dei fatti è che questo allenatore è sempre stato un passo avanti agli altri,basti pensare al suo sistema di gioco “7 Seconds or Less” introdotto nel basket Nba con i suoi Phoenix Suns nel biennio 2003/2005.

Sistema di gioco che può di certo essere definito un anticipazione del basket attuale dei 24 secondi,con la differenza che lui lo ha utilizzato almeno dieci-dodici anni prima.

Per non parlare poi delle ultime sue ideazioni,il tanto discusso e criticato gioco “palla in mano a me e poi ci penso io” di James Harden agli Houston Rockets e “il quintetto senza lunghi” ,sempre a Houston,che stava portando avanti in queste ultime settimane.

Insomma di certo non è un allenatore a cui manca il coraggio di provare cose nuove,inedite e la cosa secondo me straordinaria è che queste “sperimentazioni” lui le attua nel palcoscenico cestistico più importante del mondo,la NBA.

Ma vediamo ora da dove deriva questa sua capacità di ideare nuove situazioni avvalendoci del  mio metodo di profilazione numerica.

 

MICHAEL ANDREW D’ANTONI                                   08/05/1951

PERSONALITA’ 4 (somma delle lettere del suo nome e cognome ridotta ad un’unica cifra)

DESIDERIO INCONSCIO 1 (somma delle sole vocali del nome e del cognome,quindi I+A+E+A+E+A+O+I,riassunto in numeri 9+1+5+1+5+1+6+9=37=3+7=10=1+0=1)

NUMERO IN ECCESSO 5 (corrisponde alle lettere E,N,W)

 

Desiderio inconscio 1  lo porta a desiderare di essere ascoltato,anche “ammirato” per le sue idee.Vuole emergere,vuole ottenere risultati importanti e soprattutto ambisce a proporre nuove idee e progetti.

Numero 5 in eccesso(eccesso perchè è il numero più presente nel suo quadro e con una percentuale piuttosto alta)spinge una persona ad essere spregiudicata nel pensare,a voler sperimentare sempre cose nuove,differenti,a desiderare i cambiamenti e un certo livello di libertà

Capite quindi bene come questo binomio sia stato il motivo principale per il quale questo allenatore si sia “arrischiato” in sistemi di gioco particolari,non convenzionali e spesso e volentieri all’avanguardia.

Sempre lo stesso “binomio” ha determinato il fatto che in 31 anni di matrimonio Mike D’Antoni abbia “costretto” sua moglie a ben 13 trasferimenti,non pochi direi.

In tutto questo contesto ecco che si inserisce la sua Personalità 4 a mitigare un pò questa sua incredibile spinta.

4 è un numero anche discretamente presente nel suo quadro(lettere D,M) e ha determinato il fatto di renderlo talvolta un pochettino più prudente,più paziente e metodico,insomma lo ha indirizzato verso un agire contraddistinto da maggiore ponderazione.

Molti suoi conoscenti infatti lo definiscono come la persona “più abitudinaria del mondo” per il fatto ad esempio che da oltre 40 anni fa colazione sempre uguale da StarBucks con un cappuccino e rilassandosi con le parole crociate.

Queste sono tipiche abitudini che caratterizzano una Personalità 4,numero che ha infatti nel suo dna di essere abitudinario e rispettoso delle regole e delle tradizioni.

Questa tipologia di personalità però può riuscire solo in parte a mitigare la carica e la spinta derivante dal Desiderio inconscio 1 e dal Numero 5 in eccesso,queste due pulsioni sono molto forti in questa persona e infatti hanno determinato poi tutta quella serie di innovazioni e rischi che Mike D’Antoni ha prodotto nella sua lunga carriera da allenatore

 

 

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